Le piante sono degli esseri vegetali di cui dobbiamo avere una grande cura, poiché nella maggior parte dei casi sarà proprio grazie ai nostri accorgimenti che potranno sopravvivere più a lungo. Alcune piante riescono infatti a crescere in maniera del tutto spontanea, mentre altre chiedono un intervento più mirato e una coltivazione che venga studiata nei minimi dettagli.
Un fattore che però accomuna tutte le piante e che deve essere seguito alla lettera per garantire la loro sopravvivenza e quello che riguarda l’irrigazione delle stesse, soprattutto quando sopraggiungono le alte temperature estive. In questo caso commettere errori è davvero molto facile ed ecco perché oggi siamo qui per ascoltare i consigli del giardiniere che ci permetteranno di capire come innaffiare le piante in estate.
Perché le piante hanno bisogno di acqua?
Come ben sappiamo e come dichiarato in diversi articoli, l’acqua è alla base della vita poiché tutti gli organismi che popolano questa terra sono composti prevalentemente da questa sostanza e devono nutrirsi della stessa proprio per portare a termine tutte le funzionalità corporee che consentono la vita giorno dopo giorno. Le piante hanno poi bisogno d’acqua in maniera certamente superiore rispetto ad altre specie poiché è proprio da questo liquido che riescono a trarre tutto il nutrimento di cui hanno bisogno e ad assimilare quegli elementi che altrimenti non potrebbero trovare in nessun altro contesto.
A differenza di molte altre forme di vita, infatti, la pianta non ha un vero e proprio modo di mangiare ma mette in atto un processo chimico noto come fotosintesi clorofilliana che ha la facoltà di trasformare l’energia solare in nutrimento per le sue radici. Proprio per questo l’acqua che richiede è leggermente superiore rispetto ad altre forme di vita, in quanto senza questo componente sopravvivere sarebbe impossibile per ogni organismo di tipo vegetale.
Come bisogna innaffiare le piante d’estate?
Sicuramente il bisogno di acqua delle piante, che già di per sé risulta essere molto alto, aumenta ancor di più quando arriva la bella stagione, soprattutto quando le temperature diventano da bollino rosso come in estate. In questo caso però non basta somministrare l’acqua alle piante ma bisogna farlo in maniera da non arrecare ancora più danni a questi vegetali. A tal proposito bisogna sapere che:
- In estate il bisogno di acqua delle piante aumenta esponenzialmente
- Bisogna procedere all’irrigazione delle stesse soprattutto in particolari momenti della giornata
- È importante innaffiare il terreno e mai le foglie della pianta
Il giardiniere, quindi, ha deciso di offrirci questi tre consigli formidabili che non solo faciliteranno la vita di chi non ha il pollice verde, ma serviranno a garantire la sopravvivenza delle nostre adorate piante anche in un periodo delicato come quello estivo. Come da prassi d’estate le piante hanno più sete proprio perché le temperature sono più alte e quindi il loro fabbisogno d’acqua aumenterà in maniera meccanica.
Per evitare di fare danni maggiori è importante irrigare le piante in alcuni momenti particolari della giornata, come al mattino presto e alla sera tardi poiché annaffiarle in altri momenti potrebbe significare bruciare le foglie sotto l’azione diretta del sole. Per lo stesso motivo dobbiamo quindi ricordarci di non bagnare mai le foglie della pianta, ma innaffiare il terreno in maniera da preservarle.
